Vini rossi
45% Syrah, 28% Merlot, 13% Cabernet franc, 7% altri vitigni / autres varieétés / varietà complementari, 7% Cabernet Sauvignon
14,0%
6| Cartone
Disponibilità limitata
 
Note di degustazione
Rubino intenso con riflessi violacei. Al naso è intenso e fruttato. Aromi di more, cassis, calde note speziate, cioccolato fondente, caffè e un'elegante dolcezza al naso. Un inizio ricco al palato con qualche estratto di frutta. Struttura succosa e precisa. I tannini sono presenti ma ben integrati e levigati. Anche al palato sono evidenti gli aromi del naso. Tanta frutta nera abbinata ad aromi tostati. Il finale è lusinghiero, aromatico e persistente.
Fatti
2240407522piccante, molto forteAperitivo / finger food, carne, selvaggina, pasta e pizzabreve permanenza in legnofino a 5 anniContiene solfiti
90
A. Galloni
91
Parker
91
WineSpectator
Dettagli
Il cinghiale in etichetta non è un caso: da un lato i toscani amano la sua carne come una prelibatezza, ma dall'altro branchi di cinghiali purtroppo mangiano interi vigneti nudi. Fin dal suo lancio, l'Insoglio è stato perennemente uno dei preferiti dagli enofili.
Raccomandazione
Perfetto con carne alla griglia, pasta piccante e pizza.
Vinificazione
Le uve per l'Insoglio del Cinghiale vengono raccolte a mano. Dopo una soffice spremitura, la fermentazione alcolica avviene in vasche di acciaio inox. Parte del vino giovane viene poi trasferito in barrique per la fermentazione malolattica. La successiva espansione avviene per il 30% del vino giovane nell'arco di quattro mesi in barrique francesi di un anno. Il restante vino giovane viene affinato in vasche di acciaio inox. Infine matura in bottiglia per altri tre mesi.